Bus da 50 a 12 posti e obbligo protezioni per i passeggeri. Contrassegnati i sedili che devono essere lasciati liberi

Bus da 50 a 12 posti e obbligo protezioni per i passeggeri. Contrassegnati i sedili che devono essere lasciati liberi

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PESCARA. Sugli autobus della Tua, la società di trasporto pubblico abruzzese, potranno salire non più di dodici persone su una capienza di cinquanta posti (aboliti quelli in piedi). Per i viaggiatori è d’obbligo l’utilizzo di dispositivi individuali di protezione (guanti e mascherine). Misure anche per la tutela dei lavoratori. La graduale ripresa delle attività lavorative ha spinto a rivoluzionare anche il settore dei trasporti, dove gli assembramenti possono rappresentare un rischio di contagio notevole. VIAGGI “PULITI”. Le società pubbliche o private che si occupano di trasporto pubblico locale su gomma devono prevedere sistemi informativi e divulgativi sul corretto uso di mascherine e guanti, oltre alla sanificazione e all’igienizzazione frequente e appropriata dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro. Devono essere installati, ove possibile, dispenser di soluzioni disinfettanti destinate ai passeggeri. Preferibile la vendita di biglietti con sistemi telematici (soprattutto per il trasporto extraurbano), ma in ogni caso sarà vietata a bordo dei mezzi. La Tua punta a un’app per le prenotazioni, anche per ridurre drasticamente l’affollamento nei punti di ritrovo. Il personale viaggiante, e in particolare quello che ha rapporti con il pubblico, deve utilizzare gli appositi dispositivi di protezione individuale (mascherine e guanti). Una regola che può essere derogata per il personale viaggiante (per esempio macchinisti) che si trova da solo in cabina. I posti che non possono essere occupati vanno contrassegnati con un marker in modo da consentire il rispetto della distanza di un metro tra passeggeri. «Appropriata» e «frequente», come da ordinanza della Regione, deve essere la sanificazione e l’igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro (deve riguardare tutte le parti frequentate da viaggiatori o lavoratori e effettuata con le modalità definite dalle specifiche circolari del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità). Particolare attenzione va prestata alla disinfezione dei locali aziendali comuni quali mense, sale autisti, servizi igienici.CONSIGLI DI VIAGGIO. È vietato usare il trasporto pubblico se si hanno sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, congiuntivite). Si consiglia di acquistare, ove possibile, i biglietti in formato elettronico, online o tramite app. Nel corso del viaggio «igienizzare le mani ed evitare di toccarsi il viso», inoltre «seguire la segnaletica e i percorsi indicati all’interno delle stazioni o alle fermate, mantenendo sempre la distanza di almeno un metro dalle altre persone. È fatto obbligo di sedersi solo nei posti consentiti, mantenendo il distanziamento dagli altri occupanti, ed evitando di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente. TRENI E STAZIONI. Oltre a corrette comunicazioni sulle tratte ferroviarie attive, nelle principali stazioni si deve provvedere a gestire l’accesso dei viaggiatori (nette separazioni di entrate e uscite o percorsi a senso unico) evitando affollamenti nelle zone antistanti le banchine di fronte ai binari. È obbligatoria la sanificazione degli ambienti e, ove possibile, l’installazione di dispenser di facile accessibilità per permettere l’igiene delle mani dei passeggeri. Distanza di un metro anche su scale e tappeti mobili. Gli addetti delle stazioni devono usare obbligatoriamente mascherine e guanti. Prevista la limitazione dell’utilizzo delle sale di attesa. È raccomandato il controllo della temperatura corporea ai gate, prevedendo misure di gestione di passeggeri o operatori con temperatura uguale o superiore ai 37,5°. A bordo del treno si deve provvedere al posizionamento di dispenser di gel igienizzanti, all’eliminazione della temporizzazione di chiusura delle porte esterne alle fermate (per facilitare il ricambio dell’aria), alla sanificazione delle carrozze. Obbligo di mascherine e guanti sia per gli addetti e che per gli utenti. Così come sugli autobus, anche sui treni vanno applicati marker sui sedili non utilizzabili.

Fonte: ilcentro.it

04/05/2020