Cassazione, sì al congedo per chi assiste un disabile di notte: “Ha diritto a riposarsi”
La Corte ha dato ragione al lavoratore che era stato licenziato: nella cura a un familiare disabile non c’è distinzione tra ore notturne e diurne e chi presta assistenza ha anche il diritto di riposarsi. ROMA – Il lavoratore che usufruisce di un congedo retribuito per prendersi cura di un familiare disabile ha diritto a riposarsi e non compie nessuna irregolarità se concentra la sua assistenza nelle ore notturne e poi di giorno si fa aiutare da altre persone. A dirlo è una sentenza con cui la Cassazione ha accolto il ricorso di un metalmeccanico licenziato dalla ‘Sevel’ – fabbrica che ad Atessa, nella Val di Sagro, produce auto per Fca – che aveva scoperto che l’operaio, in congedo per due anni, stava … Continued