I fratelli Massimo e Alessandro Breschi affrontano il tema della disabilità. Ma con il sorriso sulle labbra…
VIAREGGIO. Al Carnevale di Viareggio, che ha sempre brillato per la sua sensibilità, arriva un argomento tosto come quello della disabilità e delle barriere architettoniche. Senza impietosire, però, e cercando di celebrare la straordinaria voglia di vivere dei diversamente abili. Il merito è dei fratelli Massimo e Alessandro Breschi, per la prima volta ufficialmente insieme, con il loro carro di prima categoria No tu no. Al centro della scena un mastodontico Pulcinella sulla sedia a rotelle è costretto a farsi largo, a colpi di manganello, tra cartelli e limiti che ne ostacolano la possibilità di muoversi per poter proseguire il suo percorso. Riuscirà la maschera della Commedia dell’arte, che lotta contro ogni sopruso sfoderando però sempre il sorriso e l’ironia, a superare ogni tipo di barriera? Davanti al carro, vestiti naturalmente da Pulcinella, sfilano i figuranti tra cui anche alcuni ragazzi disabili grazie alla collaborazione tra i due costruttori e l’Unione Italiana lotta alla distrofia muscolare (UILDM)
Fonte: Il Tirreno.it
12/02/2018