Il consiglio comunale approva il Peba per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma il Comune ne realizza di nuove in viale Marconi. La denuncia arriva dal presidente dell’associazione “Carrozzine Determinate” Claudio Ferrante, che interviene dopo un sopralluogo compiuto sul posto a seguito delle segnalazioni ricevute da alcuni residenti per la presenza di nuove barriere architettoniche nell’ambito dei lavori stradali che sta eseguendo il Comune da tempo. Il Peba, ricorda Ferrante, prevede che non siano approvati progetti di opere pubbliche che non rispettino le disposizioni sulle barriere architettoniche. Assieme al presidente, in viale Marconi erano presenti il segretario Mariangela Cilli e il socio direttivo Carmine Carlone
“In assenza di una progettazione organica condivisa con la cittadinanza, nella confusione di interventi realizzati e poi disfatti nel giro di poco tempo, si è potuto verificare che anziché dare attuazione al Peba addirittura anche in interventi nuovi il Comune di Pescara realizza barriere architettoniche! Nella realizzazione della banchina di fermata al centro delle carreggiate si è costruito uno scivolo del doppio della pendenza stabilita dal decreto 236/89, una banchina che non supera la prova del ribaltamento, le carrozzine cadono all’indietro!! Una banchina inoltre che non prevede la contemporanea presenza di due carrozzine, che non è sufficientemente larga per consentire il doppio senso di marcia e che in caso di apertura della pedana dell’autobus per la salita della persona con disabilità risulta essere assolutamente insufficiente per consentire una manovra di salita in sicurezza.Insomma la salita sull’autobus o sul filobus potrebbe diventare per una persona in carrozzina un esercizio pericolosissimo”
Secondo Ferrante, su viale Marconi si sta creando la stessa situazione della strada parco, con l’altezza della banchina di 17 cm ma col filobus che ha un pianale a 34 cm oltre ad aver ridotto i marciapiedi impedendo il passaggio in alcuni punti di una persona in carrozzina e di una persona deambulante contemporaneamente.
“L’associazione Carrozzine Determinate chiede con urgenza che vengono effettuati dei sopralluoghi per rimuovere le illegittime e nuove barriere architettoniche create all’interno del cantiere di viale Marconi e per impedire che ne vengono create delle altre, salvaguardando nella nuova progettazione di questa zona di Pescara La mobilità delle persone con disabilità e la realizzazione del pieno abbattimento delle barriere architettoniche. E si chiede inoltre che vengano rispettate tutte le normative in merito alla creazione, realizzazione o alla permanenza di parcheggi riservati alle persone con disabilità considerati numerosi esercizi commerciali, farmacie, sanitarie e alimentari presenti su Viale Marconi.”
Fonte: ilPescara.it
23/10/2021