Non ci saranno luoghi specifici, ma posti assegnati dai singoli stabilimenti.
MONTESILVANO. Il coronavirus annulla l’allestimento delle spiagge comunali senza barriere, ma non impedirà a turisti e residenti con disabilità di poter godere del mare. A causa delle regole imposte sul distanziamento sociale anche sotto l’ombrellone, quest’anno Montesilvano dovrà rinunciare a una delle eccellenze in tema di disabilità, le spiagge gratuite e attrezzate per le persone in carrozzina e non solo, che lo scorso anno hanno consentito al Comune di ottenere l’oscar per l’ecoturismo assegnato da Legambiente.
Ma il servizio per i portatori di disabilità verrà garantito ugualmente, come ha assicurato ieri il sindaco Ottavio De Martinis a margine di una riunione con i dirigenti comunali e con il responsabile dell’Ufficio disabili e presidente dell’associazione Carrozzine determinate Abruzzo Claudio Ferrante. La possibilità verrà offerta grazie a un accordo che l’amministrazione intende sancire coi balneatori, ai quali chiederà di riservare, nelle proprie concessioni, posti gratuiti per i disabili e i loro accompagnatori.
«Per evitare pericolosi assembramenti, e quindi il rischio di contagio di quella che è considerata una delle categorie più sensibili nella pandemia», spiega De Martinis, «per quest’anno abbiamo deciso che le spiagge senza barriere non verranno allestite. Tuttavia non vogliamo assolutamente togliere a residenti e turisti la possibilità di trascorrere momenti di relax, in totale sicurezza, sulle nostre spiagge. Per questo ci siamo subito attivati per trovare delle soluzioni», prosegue il sindaco, «e abbiamo già raccolto la disponibilità di alcuni balneatori a garantire uno o due posti per i diversamente abili nei loro stabilimenti, dove gli utenti potranno contare anche su passerelle e bagni dedicati. Nei prossimi giorni sentiremo altri operatori: confido nella sensibilità che hanno sempre dimostrato».
Una soluzione, quella prospettata dal sindaco e sul quale sono già a lavoro anche le associazioni di categoria dei balneatori, che va incontro alle esigenze dei diversamente abili, come sottolinea Ferrante: «In questo modo», evidenzi, «gli utenti potranno continuare a godere di un servizio che da sempre è un fiore all’occhiello della nostra città, anche dal punto di vista turistico. Inoltre le persone interessate avranno la possibilità di usufruire di spiagge dislocate su tutta la riviera, e quindi vicine alle proprie abitazioni, invece di dover raggiungere i due punti allestiti solitamente. Come sempre il Comune dimostra di avere a cuore la tematica della disabilità, trovando soluzioni alternative ed efficaci anche in un periodo difficile come quello attuale».
Fonte: ilcentro.it
27/05/2020