Montesilvano, un altro lutto. E il Sindaco vieta strada parco, riviera e spiaggia

Montesilvano, un altro lutto. E il Sindaco vieta strada parco, riviera e spiaggia

In aumento il numero di persone all’aperto: De Martinis inasprisce le restrizioni anche in vista delle feste
I divieti per pedoni, ciclisti e monopattini scattano da domani e resteranno in vigore fino a Pasquetta
emergenza coronavirus
Troppe persone a spasso per la città e il sindaco Ottavio De Martinis inasprisce ancora una volta le restrizioni per tutta la durata delle festività di Pasqua. A partire da domani, e fino al giorno di Pasquetta compreso, i residenti non potranno transitare sulla strada parco e sul lungomare, né a piedi né in bicicletta né con monopattini o segway, così come non potranno recarsi sulla spiaggia o nelle aree verdi comunali che non siano già state chiuse con i precedenti provvedimenti. Una linea sempre più dura, quella dell’amministrazione comunale, che come spiegato nel documento firmato ieri dal primo cittadino è stata adottata per due ragioni. La prima è che negli ultimi giorni «si è registrata sul territorio del Comune di Montesilvano la presenza all’aperto», si legge nell’ordinanza, «di un numero di persone mediamente superiore a quello rilevato nei giorni e nelle settimane passate e ciò soprattutto sul lungomare, sulla spiaggia, sul marciapiede del lungomare e sulla strada parco». C’è poi il “problema” della Pasqua: «In considerazione del clima di festività della Settimana Santa, delle usanze legate alle ricorrenze e alle celebrazioni religiose e pagane della Pasqua e del Lunedì dell’Angelo e in ragione delle favorevoli condizioni meteorologiche ormai primaverili, che potrebbero favorire uscite di singoli e di gruppi, raggruppamenti di persone in luoghi pubblici e privati». Tutte circostanze che rischiano di aumentare il rischio di contagio «con gravi e negative ripercussioni sul fronte del contenimento dell’epidemia che, solo nelle ultime ore, sta dando lievi e ancora instabili segnali di miglioramento».ORDINANZA. Per tutte queste ragioni, l’ordinanza impone, da domani 10 aprile a lunedì 13 aprile compreso: l’interdizione assoluta al transito pedonale su entrambi i marciapiedi del lungomare, dal confine con Pescara all’intersezione con via Maresca, salvo l’entrata e l’uscita dei residenti dalle proprie abitazioni; l’interdizione assoluta al transito di velocipedi e acceleratori di velocita (monopattini, segway ecc.) sulla pista ciclabile e in tutto il tratto di strada del lungomare; l’interdizione assoluta al transito di pedoni, biciclette e altri mezzi lungo la strada parco, salvo il rientro e l’uscita dalla propria abitazione dei residenti; l’interdizione assoluta all’accesso su tutte le spiagge di Montesilvano; il divieto di stazionamento all’interno di tutte le aree verdi comunali e zone esterne alle carreggiate.CONTAGI. Intanto si aggrava il bilancio delle persone che hanno perso la vita dopo aver contratto il coronavirus. Nella giornata di ieri è morto un uomo di 87 anni che è deceduto all’ospedale di Pescara e che è risultato positivo al tampone. Si tratta della sedicesima vittima residente a Montesilvano dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Sale anche il numero dei contagiati: sempre ieri la Asl ha comunicato al Comune che, dei 60 nuovi casi abruzzesi, 3 fanno riferimento a residenti della città adriatica. Raggiunge quota 104, quindi, il bollettino dei montesilvanesi attualmente alle prese con il coronavirus, tra cui due bambine di appena 4 e 8 anni, a cui si aggiungono le 16 persone che non ce l’hanno fatta.

CENTRO OPERATIVO. Sono state circa 200 le chiamate ricevute ieri dal Centro operativo comunale (800 94 2222), di cui 17 per la richiesta di consegna di spesa e farmaci a domicilio da parte dei volontari di Protezione civile e Croce rossa che hanno proseguito anche con la consegna dei buoni spesa e dei pacchi alimentari messi a disposizione dal Comune per le famiglie in difficoltà. Altri cittadini, aventi diritto al bonus alimentare, sono stati contattati dal Centro operativo comunale e sono stati autorizzati a recarsi a Palazzo di Città per il ritiro.CONTROLLI. La polizia locale ha effettuato 66 verifiche su tutto il territorio comunale, riscontrando 4 violazioni al decreto ed elevando altrettante sanzioni, tra cui una multa a un uomo che faceva jogging sul lungofiume.SOLIDARIETÀ. Nella giornata di ieri il primo cittadino di Montesilvano ha ricevuto una lettera di solidarietà da parte del sindaco Attila Kiss di Hajduboszormeny, città ungherese con la quale Montesilvano è gemellata dal 2009. Il sindaco Kiss ha espresso vicinanza e cordoglio per questo periodo di emergenza sanitaria e per le persone scomparse, mettendosi a disposizione per ogni tipo di necessità.

Fonte: ilcentro.it

09/04/2020