Il Decalogo del Parco Giochi Inclusivo elaborato a partire dal progetto “Gioco al Centro – Parchi gioco per Tutti”, che ha realizzato 9 aree gioco inclusive nella città di Milano per il divertimento di bambini con e senza disabilità
Estate, tempo di mettere da parte i quaderni di scuola e stare finalmente all’aria aperta, divertirsi, condividere il tempo con i propri amici. Vi sarete però accorti che si vedono ancora pochi bambini con disabilità nei parchi gioco delle nostre città. Il motivo è presto detto: sono ancora pochi quelli ad essere attrezzati per essere veramente per tutti.
Va detto, però, che qualcosa sta cambiando, e l’attenzione verso la condivisione di spazi e momenti ludici per tutti si sta facendo strada, con il moltiplicarsi di parco giochi attrezzati allo scopo, in alcune città italiane.
GIOCO AL CENTRO – PARCHI GIOCO PER TUTTI
Allo scopo di realizzare aree gioco accessibili e spazi gioco inclusivi, Fondazione di Comunità Milano ha avviato dal 2018 il progetto Gioco al Centro – Parchi gioco per Tutti: un laboratorio che apprende e si evolve, con osservazioni sul campo volte ad individuare soluzioni migliorative: la ricerca di pavimentazioni più funzionali, una maggiore accessibilità per ipovedenti o ciechi grazie ai percorsi tattilo-plantare e olfattivi con essenze e fiori. (ne abbiamo parlato anche qui, ndr).
PROGETTAZIONE A PIÙ MANI
La progettazione di ogni parco giochi coinvolge le associazioni delegate al Tavolo permanente Disabilità e i delegati del Sindaco per le politiche sull’Accessibilità; un gruppo di lavoro che si avvale delle competenze pedagogiche de L’abilità onlus , del know how di ANFFAS Milano, di UILDM e LEDHA Milano, di UICI, del Pio Istituto dei Sordi e dell’esperienza internazionale di Inter Campus.
MAPPA DEI PARCHI
Al momento Fondazione di Comunità Milano ha realizzato, con il Comune di Milano, nove aree gioco inclusive in ogni Municipio della città – qui la mappa dei parchi accessibili – con giostre e giochi accessibili in carrozzina, utilizzabili in piedi, seduti o distesi e con percorsi ludici esperienziali e sensoriali.
IL DECALOGO DEL PARCO GIOCHI INCLUSIVO
Ma che cosa deve avere un parco giochi per essere davvero inclusivo? La prima regola è: insieme. Ovvero mettere a frutto ergonomia, accessibilità e sicurezza per consentire a tutti i bambini – con e senza disabilità di qualunque tipo – di condividere spazi, gioco e divertimento.
Il lavoro di squadra nato dal progetto gioco al centro ha consentito di raccogliere alcune “lezioni” apprese lungo questo percorso, in un vero e proprio decalogo con indicazioni utili per altri progetti di parco giochi accessibili.
Di seguito, il decalogo del parco giochi inclusivo:
1. LUOGO
Realizzare l’area gioco inclusiva in prossimità di linee di trasporto pubblico e di servizi locali aperti alla comunità
2. RETE
Integrare l’area gioco alla rete degli spazi pubblici preesistenti del quartiere
3. PROMOZIONE
Promuovere la presenza dell’area gioco negli spazi del quartiere
4. VERDE
Prevedere elementi naturali che contribuiscano a moltiplicare le occasioni di gioco, valorizzando il verde già esistente
5. PROGETTAZIONE
Creare occasioni di gioco adatte a ogni tipo di abilità
6. ARREDO
Promuovere la versatilità d’uso e la libera interpretazione degli elementi di arredo e delle attrezzature di gioco
7. ATTIVITÀ
Garantire la stessa attività di gioco per competenze e abilità diverse
8. COMUNITÀ
Predisporre dotazioni e arredi accoglienti per tutte le persone che fruiscono del parco, non solo minori
9. PROCESSO
Co-progettare il parco come un percorso di lunga durata, dall’ingaggio all’animazione fino al rilascio alla città
10. CULTURA
Costruire relazioni e progettualità con chi opera in zona per diffondere la cultura dell’inclusività
Fonte:Disabili.com
21/08/2023