Per prendere un caffè… attendiamo progettisti illuminati
Nel raccontare la storia di Andrea, persona con disabilità visiva che con grande ironia dichiara il proprio timore di essere «condannato a vita a bere in azienda sempre caffè macchiato dolce», Stefania Leone conclude così: «Come per tanti altri piccoli ausili ed elettrodomestici, anche per i distributori automatici di caffè aspettiamo ancora un progettista illuminato che “fiuti” l’affare e che costruisca degli oggetti vocalizzati, adatti a chi ha problemi di vista, potendoci anche guadagnare molto bene!» Ma l’internet delle cose funziona con il distributore del caffè? Ovvero, prendere una bevanda calda in azienda è realmente un’operazione semplice? Non lo è affatto per Andrea, persona con disabilità visiva che vive e lavora a Cagliari, che è esperto di accessibilità e che mi racconta in modo … Continued