Alzheimer. Via libera dell’EMA ad un nuovo farmaco, ma non per tutti
Il lecanemab si è dimostrato efficace solo nei casi di Alzheimer precoce, con decadimento cognitivo lieve, ed esclude altri pazienti con determinate caratteristiche Dopo un primo parere negativo di qualche mese fa, seguito da un riesame, il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha espresso parere positivo sull’immissione in commercio di lecanemab (nome commerciale di Leqembi), anticorpo monoclonale diretto contro la proteina amiloide, per il trattamento della malattia di Alzheimer in fase iniziale, che sia caratterizzata da compromissione cognitiva lieve e demenza lieve. Solo per alcune tipologie di malati L’immissione di un nuovo farmaco nel mercato è sempre una buona notizia, rappresentando l’allatgamento delle opzioni teraputiche a disposizione dei malati. Va però sottolineato che la nuova terapia è destinata solo ad alcune persone … Continued